La fine di un’epoca: il difensore Lorenzo Pirola lascia l’Inter, ma non tutti sono felici della sua cessione.
Il recente esito della Champions League ha gettato una luce impietosa sulle carenze dell’Inter. Mentre la delusione per la sconfitta in finale contro il Manchester City (1-0) fa ancora eco, la dirigenza nerazzurra guarda avanti, predisponendo il terreno per il prossimo calciomercato. Tra le prime mosse, spicca l’addio di Lorenzo Pirola, la cui cessione rappresenta un’importante plusvalenza per il club.
L’eliminazione dalla Champions League ha lasciato un senso di amarezza, ma il mondo del calcio, con il suo ritmo incessante, non concede tempo per riprendersi. L’Inter, decisa a risollevarsi, ha quindi iniziato a muovere i primi passi nel mercato. Il giovane difensore Lorenzo Pirola, riscattato dalla Salernitana per 5 milioni di euro, è il primo tassello che contribuisce a questa ricostruzione.
Quali mossa successive prevede la strategia nerazzurra?”
La necessità di far quadrare i conti spinge l’Inter a rinunciare a diversi elementi, primo fra tutti Pirola. Il giocatore, classe 2002, ha mostrato ottime prestazioni con il club campano, collezionando ben 27 presenze in Serie A e realizzando 2 reti. La sua cessione, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, porta una plusvalenza totale nelle casse del club nerazzurro, un risultato positivo considerando le esigenze economiche dell’Inter.
La partenza di Pirola rappresenta solo l’inizio di una serie di mosse che mirano a rinvigorire il club. Oltre al difensore, infatti, l’Inter starebbe considerando la cessione di altri giocatori: Esposito, Agoumé e Salcedo, di ritorno rispettivamente da Bari, Troyes e Genoa. La società spera che queste operazioni, ancorché solo al stadio delle offerte di prestito, contribuiscano a costruire un tesoretto da investire nel mercato. Il club, infatti, mira a chiudere queste trattative entro il 6 luglio, data del raduno. Un piano ambizioso che, se riuscirà, segnerà una nuova era per l’Inter.
C’è da dire che il centrale difensivo Pirola sarà titolare all’Europeo U21 con l’Italia, i nerazzurri non credendo nel futuro del difensore possono trovarsi la sorpresa di vederlo in una big avversaria nel giro di poco tempo.
